Grandi domande "Ma ce li abbiamo anche noi gli dei, mamma?"

In casa si sente parlare solo di Ercole, Persefone, Zeus e Titani (quelli brutti grandigrandi, mamma!). Tutto merito di Hercules, cartone animato che ha molto colpito le donne di casa. Tanto che Wilma (tre anni e mezzo) tra tanti libri da sbirciare mentre eravamo in fila alla posta ne ha preso proprio uno sui miti greci. Era anche in offerta...potevo non comprarlo? E così da una settimana tutte le sere si addormentano accompagnate da Eros e Psiche, Prometeo, le fatiche di Eracle (ebbene si, in Grecia Ercole lo chiamavano Eracle. Lo sapevate? Il liceo classico non me lo aveva fissato in testa, la mie due nuove maestre si!). Al di là della mia gioia nel sentirle giocare a salire sull'Olimpo da Zeus piuttosto che al grido di "magic Winx" (non me ne vogliano i fans delle fatine svestite!), questa frequentazione delle alte sfere sta dando il via a una serie di riflessioni teologiche. Alma (5 anni)
"Mamma ma Ade insomma era un deo ?"
"Si amore, era un dio"
"Ma se gli altri erano dei lui era deo!"
"Se è uno si dice dio, se sono tanti, dei"
La vedo che riflette mentre spinge le formine sull'impasto dei biscotti.
" Ma ce li abbiamo anche noi gli dei, mamma?"
"Ognuno ha i suoi, gli antichi greci avevano gli dei, i cattolici hanno un dio che pregano in chiesa, i musulmani  ne hanno un altro che pregano nella moschea....
Lei mi interrompe, mi guarda coi suoi occhi che pretendono sincerità e non ammettono giri di parole e mi chiede "Tu ce l'hai un dio?"
Io continuo a stendere l'impasto rimasto per fare la crostata ascoltandomi  mentre spiego il mio concetto di Dio come non avevo mai saputo fare neanche con me stessa. Un attimo di estrema lucidità e schizofrenia mammesca al tempo stesso, come quando riesci a portare il più piccolo dei tuoi figli in braccio con le buste della spesa mentre sali le scale e cerchi di convincere le altre due a salire da sole senza perdere la pazienza (e se non hai Saturno contro ci riesci anche!).
" Io credo che dio sia uno solo ma ogni uomo ci parla a modo suo. Per me Dio è nella forza della natura, nei fiori che sbocciano, nei bambini che nascono, in tutte le cose belle che abbiamo intorno"



"Mi sa che io voglio il tuo , mamma."
Scende dalla sedia e se ne va, lasciandomi i biscotti da finire, le formine sparse ovunque e il cuore pieno di emozione di fronte al fatto che la nostra piccola  cresce veloce ed è già alle prese con le sue prime grandi domande.



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