Una mamma mi ha chiamato perplessa e preoccupata perché all’atto
dell’iscrizione alla scuola materna statale le è stata prospettata una denuncia
alla asl di competenza a causa della mancata vaccinazione di sua figlia. E fin
qui tutto sommato si trattava solo di ignoranza sulla questione, ma l’apice lo
abbiamo toccato quando
, per risolvere il “disguido”, l’hanno caldamente
invitata a farsi fare un certificato medico che attesti motivi di salute per i
quali la bambina non può essere vaccinata. Allora, a parte che non aver
vaccinato un figlio non è un disguido ma (nella maggior parte dei casi) una
scelta sofferta e opportunamente studiata, ma come gli viene in mente di
consigliare di chiedere a un medico di mentire per permettere l’iscrizione alla
SCUOLA STATALE?!?!?! Ci siamo messe lì a spulciare nel blog di
EugenioSerravalle e
munita di riferimenti legislativi è tornata nella famigerata segreteria. Beh, c’è
proprio da farsi una risata, le persone che ha trovato a questa seconda visita nella probabile futura scuola di sua
figlia hanno preso le distanze dalle dichiarazioni della collega, le hanno fatto firmare l'autocertificazione in cui dice "mia figlia non è vaccinata" e ci hanno
tenuto a specificare che la suddetta persona “neanche lavora qui, era solo in
appoggio” . Viene da chiedersi in appoggio a cosa, ma sono riflessioni troppo profonde…