Salviamo il Parco della Madonnetta

In questi dodici anni il Parco è stato la seconda casa di tante persone, bambini, mamme, papà, nonni, maestre, tate, gente di tutte le categorie e di tutte le età.
I primi bambini che abbiamo accolto all'Emilio adesso li incontro in bici, ormai vanno alle medie. Ogni volta mi stupisco e mi emoziono, di quanto siano grandi, di quanto sia vivo ancora il legame che sento con loro. Lo sento dagli abbracci che ancora ci scambiamo, oggi come allora. La differenza è che allora ero io a stringerli e a sostenerli, ora sono loro che mi stringono forte.
Questo non basta per dire Salviamo il Parco? Lo so, le vie dalla politica non seguono percorsi di buon senso e di veri sentimenti, ma di questo Parco io ricordo la festa di inaugurazione, ricordo le mille trasformazioni e tutte le centinaia di bambini che sono passati ogni giorno lungo il viale per venire da noi. Ricordo che il primo anno, quando facevo il viale dopo mezz'ora di traffico per attraversare la Colombo, pensavo di essere arrivata in Paradiso. Ricordo i bellissimi tramonti di ognuno di questi dodici inverni.
Questo non basta?
Non bastano le migliaia di famiglie che hanno scelto di portare i loro figli a scuola nel Parco, tutti i bambini che nel Parco hanno vissuto gran parte delle loro giornate, tutte le persone che in questo Parco hanno lavorato, sono cresciute, si sono innamorate?
"Mi si spezza il cuore ogni volta che leggo che c'è la possibilità che il parco venga chiuso... Per me non è solo un posto dove portare mio figlio a giocare ,per me è un grande punto di riferimento ,ogni momento speciale della mia vita è stato condiviso li...ho conosciuto l'uomo che tra poco sposerò tra i campi da tennis ,ho iniziato il lavoro più bello del mondo (che continuo a fare )insegnando ai miei bimbi la vita attraverso gli alberi e i fiori del parco, il primo posto che mio figlio ha "visto" respirato e amato subito dopo la nascita è stato sempre il Parco della Madonnetta ...dobbiamo salvare il parco perché il parco siamo noi e dopo tante battaglie perse e ora di vincere la guerra ...IL PARCO È NOSTRO COMBATTIAMO INSIEME"
Questa è la testimonianza di Rossella, una mamma che come me, come tutti quelli che nel Parco ci vivono da sempre, NON CI STA.
Il 12 settembre allora venite anche voi a Scateniamo il Paradiso. Per spiegare a chi pensa di poter fare il buono e il cattivo tempo con le vite degli altri che il Parco non si tocca. Che la gente per bene, la gente comune, non si fa incantare da tutte le loro sottili strategie da politicanti.
Se il Parco è tutto questo è anche per come è stato gestito e se tanta gente è solidale con la gestione io due domande me le farei. 
E le farei anche a chi ha pronunciato il grande proclama di chiusura dei Parchi facendo di tutti i gestori un solo mucchio di malfattori, senza distinzioni e senza guardare con accuratezza la realtà dei singoli Parchi. 
Hanno idea queste persone di quale situazione di disagio e di incertezza hanno creato alle persone che nel Parco ci lavorano, a chi lo gestisce, alle famiglie che hanno sempre vissuto il Parco e la sua scuola come un punto di riferimento? 
Credo proprio di no e credo che tutto sommato nemmeno gli interessi. Bene, a noi si. 
Vi aspettiamo il 12 settembre, e portate tutti i vostri amici e parenti, INSIEME TUTTO SI PUO'!